Tutti gli anni a ottobre gli sviluppatori iOS italiani lasciano il loro computer e il loro codice per partecipare ad un evento che, di edizione in edizione, riscuote sempre più successo:la Pragma Conference. Si tratta della conferenza tutta italiana dedicata allo sviluppo per piattaforme Apple, passata in pochi anni da semplice incontro tra una manciata di esperti del settore, a una tra le prime 10 conferenze al mondo riguardanti temi quali iOS, macOS, watchOS e tvOS.
La storia di quest’evento è semplice: in origine un esiguo numero di ingegneri decise di riunirsi per scambiare opinioni, esperienze e consigli utili. Da questa idea nacque la Pragma Mark, che diventò in poco tempo la più grande community italiana di sviluppatori Apple-side. Successivamente gli incontri sporadici diedero vita ad un appuntamento annuale, oggi giunto alla quarta edizione, che vede coinvolti un pubblico per la maggior parte internazionale e grandi aziende come Google, Buddybuild o Spotify. La Pragma Conference é quindi diventato il momento clou in cui si condividono riflessioni, codice e si parla tutti insieme di… Open Source!
Già, perché l’Open Source è una realtà importante che fa riferimento al codice di qualsiasi tipo messo a disposizione gratuitamente sul web, in modo che altri appassionati o professionisti possano usarlo, farlo crescere e renderlo a loro volta disponibile al mondo. Open Source è sinonimo di crescita per qualsiasi tecnologia e gli sviluppatori lo sanno bene.
Ecco i momenti caldi dell’ultima edizione 2017, divisi per i 3 giorni che l’hanno composta.