Sempre più spesso si sente parlare dell’industria 4.0 definita da molti come la quarta rivoluzione industriale. In sostanza si parla di un processo nel quale, oltre all’introduzione dei robot nei processi manufatturieri (terza rivoluzione industriale), si affacciano le cosiddette tecnologie abilitanti formate da robotica collaborativa, internet of things, big data, cyber security, realtà virtuale ed aumentata e quant’altro.
Il termine “Industrie 4.0” sarebbe stato utilizzato per la prima volta nella fiera di Hannover (Hannover Messe) in Germania, una fiera di importanza mondiale sui temi delle tecnologie industriali, della ricerca e dello sviluppo.
Il concetto di Fabbrica Intelligente su cui fa perno l’industria 4.0 è l’interconnessione delle persone prima di tutto e poi delle macchine e dei dispositivi.
Per metterlo in pratica si tratta prima di tutto di aggiornare le competenze dei singoli manager e dei professionisti, poi di crescere consapevoli che il capitale umano rappresenta il vero volano per far muovere gli investimenti nel medio periodo, e di conseguenza avere una visione strategica che non consideri esclusivamente la propria fabbrica ma anche il Paese Italia.